SIBILLA della ROMEA

Il mio nome è Sibilla, ma per gli amici semplicemente Billa.

Presumibilmente sono nata nel settembre del 2000 ma è una stima fatta un po’ a spanne perché anche il mio passato è un tantino buio.

Ricordo bene però quel giorno di settembre, il 27 settembre del 2001 per l’esattezza, in cui correvo terrorizzata con addosso collare e guinzaglio, nel bel mezzo di una grossa statale, la Romea, in mezzo a grossi camion e macchine che di fermarsi per me non avevano la minima intenzione.

Ad un certo punto, mentre correvo all’impazzata da una parte all’altra della grossa strada, vedo venirmi incontro un uomo che sembrava ben determinato a prendermi.

Terrorizzata com’ero non avevo alcuna intenzione di lasciarmi avvicinare ed iniziai a correre ancora più velocemente quando mi si presentò un’ottima occasione di salvezza: un’automobile aperta!

Senza pensarci due volte saltai dentro e, qualche istante dopo, la portiera si chiuse come per magia.

Non ebbi il tempo di rendermi conto dell’accaduto che mi trovai in macchina proprio con l’uomo che poco prima mi stava inseguendo.

In quel momento non potevo certo sapere che salendo su quell’ auto aperta avevo fatto la mia fortuna perciò reagii secondo le emozioni del momento cioè ringhiando più forte che potevo per non essere avvicinata.

Anche una volta arrivati a destinazione, dopo essermi lasciata condurre in casa mediante il guinzaglio che avevo già addosso, mi rintanai sotto un tavolo e là rimasi ringhiando sonoramente a chiunque osasse avvicinarsi.

Mi ci vollero diversi giorni, settimane direi, per calmarmi e lasciare che qualcuno si avvicinasse a me, mi mettesse un guinzaglio e mi conducesse fuori di casa.

Tant’è che la mia prima visita dal veterinario mi valse il nome di “La iena”.

Sono passati diversi anni ormai da quei giorni di paura, adesso sono completamente cambiata, sono una cagnolina affabile e affettuosa seppure un po’ riservata.

Amo la vita, la mia famiglia, le lunghe passeggiate e tutte le cose che i miei genitori mi propongono (e devo dire che saltano spesso fuori con qualcosa di nuovo!).

Più d’ogni altra cosa però amo l’agility!

Sarà perché mi permette di sfogare appieno la mia natura di cane nevrile, sarà forse per la mia remota parentela con i border collie o sarà semplicemente perché amo correre e saltare sfrenatamente quel che è certo è che io mi diverto da matti e ho dato delle belle soddisfazioni ai miei compagni bipedi!

L’unica eredità che mi porto dietro dalla mia vita precedente è il ringhio facile.

Testimonial principale del proverbio can che abbaia non morde, sono una chiacchierona nata, ringhio e brontolo sempre e comunque: quando gioco con i miei fratelli, quando sto facendo agility e persino quando qualcuno mi coccola, compresi mamma e papà!

Ma tranquilli è soltanto il mio modo di esprimermi, d’altra parte abbiamo tutti diritto ad avere una peculiarità che ci contraddistingue dalla massa, no?

 

02/06/2005

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04/09/2005

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